Approfondimenti scientifici
Il magnesio, oltre ad essere di fondamentale importanza per la maggior parte delle funzioni fisiologiche, nella donna assume un ruolo particolarmente importante nell’organismo femminile. Il magnesio è coinvolto nei meccanismi di regolazione ormonale e nel garantire una corretta omeostasi delle ossa.
Le donne, infatti, sono maggiormente esposte alla carenza di magnesio; sono presenti diverse condizioni fisiopatologiche che possono aumentare il fabbisogno di magnesio, utile sia per la prevenzione che per la cura delle malattie. I fabbisogni energetici e nutrizionali cambiano durante la vita delle donne, accompagnati da notevoli cambiamenti ormonali, dall’infanzia all’età fertile e l’età avanzata, oltre alla gravidanza e all’allattamento al seno che sono considerati eventi di vita distintivi: (21)
Molte donne nella società moderna hanno un apporto di magnesio inadeguato, inferiore a quello raccomandato, pari a 240 mg/die in adolescenti e adulti,(22) per molte ragioni, tra cui la perdita di Magnesio durante la raffinazione degli alimenti,(23) con conseguente carenza di magnesio.
Le donne, infatti, sono maggiormente esposte alla carenza di magnesio; sono presenti diverse condizioni fisiopatologiche che possono aumentare il fabbisogno di magnesio, utile sia per la prevenzione che per la cura delle malattie. I fabbisogni energetici e nutrizionali cambiano durante la vita delle donne, accompagnati da notevoli cambiamenti ormonali, dall’infanzia all’età fertile e l’età avanzata, oltre alla gravidanza e all’allattamento al seno che sono considerati eventi di vita distintivi.(21)
Nell’età prepuberale e nella pubertà il corpo femminile subisce molti cambiamenti, soprattutto a livello ormonale.
Uno dei problemi maggiormente riscontrati dalle giovani donne sono i disturbi spesso dolorosi legati alla fase mestruale.
Spesso questi disturbi non coinvolgono solo la muscolatura pelvica, con conseguente manifestazione dolorosa, ma anche tutto il resto dell’organismo con sensazione di nausea e malessere generalizzato. Questi sintomi sono correlabili alla sovrapproduzione di prostaglandine uterine o vasopressina, che stimola la contrazione del miometrio uterino.(4)(5)
Quando il disturbo è così intenso da limitare le attività quotidiane, è frequente il ricorso a farmaci antinfiammatori non steroidei o pillole contraccettive orali per ridurre la contrazione uterina e, quindi, alleviare il dolore.(6)
Il magnesio gioca un ruolo importante nei meccanismi che coinvolgono la contrattilità della muscolatura liscia, quindi anche pelvica. In virtù di questa riconosciuta attività, la ricerca scientifica ha indicato la possibile efficacia del magnesio nel contrasto dei disturbi della fase mestruale.(7)(8)
È stato riscontrato che il magnesio assunto il giorno prima delle mestruazioni e durante il primo e il secondo giorno del ciclo mestruale per sei cicli consecutivi può avere un effetto positivo contrastando le tensioni muscolari dolorose e alleviando le altre manifestazioni ad esso legate.(9) Il meccanismo d’azione che sembra stare alla base di questa attività del magnesio è la sua capacità di inibire la biosintesi di PGF2-α, che allevia la contrazione miometriale e il rilassamento muscolare competendo con il calcio per l’ingresso nelle cellule miometriali attraverso canali voltaggio-dipendenti.(10)(11)
La vita lavorativa e gli hobby richiedono molte energie. Il magnesio può essere un valido aiuto per contrastare la stanchezza e aumentare le energie. Infatti, oltre ad essere un importante carrier per molte reazioni metaboliche e quindi un ottimo alleato in caso di spossatezza, può essere di aiuto nel combattere lo stress e i disturbi dell’umore ad esso associati. Infatti, il magnesio agisce sul sistema serotoninergico come un cofattore per la triptofano idrossilasi, interviene nel legame del recettore della serotonina e in studi in vitro mostra un effetto di potenziamento diretto sulla trasmissione del recettore della serotonina 5-HT 1A(18)(19)(20).
Durante la gravidanza e l’allattamento, il fabbisogno di nutrienti aumenta. Tra questi, anche il fabbisogno di magnesio risulta aumentato. È stato dimostrato infatti che il livello di magnesio sierico diminuisce in gravidanza.(12)
Alla luce del ruolo del magnesio nel rilassamento muscolare, l’assunzione di magnesio può essere utile come trattamento sicuro e semplice nei fastidi alle gambe. Diversi studi dimostrano infatti che il magnesio sembra essere efficace nel trattamento dei fastidi muscolari alle gambe nelle donne in gravidanza, aiutando la riduzione della gravità e della frequenza degli attacchi.(16)
Il magnesio, oltre a svolgere importanti funzioni metaboliche, regola anche il trasporto attivo del calcio. Questo minerale, sebbene sia molto importante per garantire tantissime funzioni fisiologiche, è fondamentale per la corretta omeostasi delle ossa. La sua concentrazione però tende a diminuire nella fase postmenopausale. (17) Diversi studi clinici riconoscono l’importanza dell’integrazione del magnesio per il mantenimento della struttura delle ossa.(1)
In uno studio clinico eseguito con donne in post-menopausa, la supplementazione di 750mg/die di magnesio per i primi 6 mesi seguita da 250mg/die per i successivi 18 mesi, ha dimostrato un incremento della densità della massa ossea(3)(2)
L'integratore a base di magnesio ideale per il benessre di tutte le donne!
© Copyright 2021 - Natural Point Srl - P.IVA 10968240159